Le emorroidi

La più diffusa delle affezioni ano-retto-coliche (1). 
Molti ne soffrono, pochi ne parlano. Vergogna e paura fanno ricorrere al medico solo nei casi estremi. Il fastidioso disturbo, invece, si può prevenire e curare senza soffrire troppo.

Cosa sono

Sono piccoli cuscinetti vascolari posti al di sotto della mucosa dell'ano. La loro funzione primaria è favorire il ricambio di sangue: quello arterioso che arriva al retto e all'ano e quello venoso che torna indietro. Insieme agli sfinteri, inoltre aumentano la continenza anale, facendo sì che l'ano diventi quasi impermeabile. Quando i cuscinetti emorroidali si gonfiano, aumentando di volume e causando disturbi, dolori e sanguinamento, occorre rivolgersi al medico.


La legatura delle emorroidi

Si tratta di un intervento molto semplice che viene effettuato in ambulatorio e senza anestesia, utilizzando uno strumento detto "proctoscopio", una sonda sottile e rigida che viene introdotta nell'ano mentre il paziente è sdraiato su un fianco.
Si ricorre, in genere, alla legatura nelle emorroidi di 2°/3° grado, alla esportazione nei casi più avanzati.